Cos’è il “Contratto Servizio Energie” (CSE)
Con il DPR 412/93 e successivo DPR 551/99 il legislatore intende disciplinare “l’erogazione di beni e servizi necessari a mantenere le condizioni di comfort negli edifici nel rispetto delle vigenti leggi in materia di uso razionale dell’ energia, di sicurezza e di salvaguardia dell’ambiente, provvedendo nel contempo al miglioramento del processo di trasformazione e di utilizzo dell’ energia.” Art.1 lett. P.
Tale legislazione concepisce il gestore dell’impianto non come semplice conduttore o manutentore, ma come soggetto direttamente interessato al massimo risparmio nella produzione di calore necessario agli utenti.
Il Gestore si intesterà quindi le utenze fornitrici di gas e acqua, e diventerà l’unico interlocutore in ordine al riscaldamento e alla produzione di acqua calda ad uso sanitario.
Il pagamento verrà effettuato in base all'effettivo consumo termico misurato dai contatori di calore; il costo unitario per Kwh verrà calcolato in accordo col committente per garantire il non superamento del tetto di spesa in base alla media dei consumi degli ultimi anni. Tale costo verrà agganciato alle variazioni del costo del combustibile. Una volta eseguita una diagnosi energetica dell’impianto-fabbricato si potranno individuare gli interventi migliorativi per ottimizzare il valore energetico e/o per la messa a norma, e quindi inserirli nel contratto servizio energia per ammortizzarne i costi. I vantaggi e le caratteristiche del Servizio Energia da noi proposto sono riassumibili in: * tetto di spesa veramente garantito rispetto agli anni precedenti a parità di condizioni climatiche e di esercizio. Sono infatti compresi:
I costi del combustibile
Gli oneri per l’incarico di “Terzo Responsabile”
Le spese di gestione e manutenzione delle apparecchiature di Centrale Termica
Riqualificazione dell’impianto termico a spese del gestore (l’impianto viene dotato delle migliori tecnologie disponibili, al termine del contratto il committente si ritrova un valore aggiunto)
Diagnosi e consulenza per la pianificazione degli investimenti per aumentare l’efficienza energetica dell’abitazione che, se inseriti nel contratto energia per le civili abitazioni, beneficiano dell’I.V.A. agevolata al 10% e degli incentivi previsti inerenti le detrazioni fiscali del 65%