L’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna ha approvato l'”Atto di indirizzo e coordinamento sui requisiti di rendimento energetico e sulle procedure di certificazione energetica degli edifici”:
un’insieme di norme per il miglioramento dei consumi energetici degli edifici (per il riscaldamento, il raffrescamento e l’illuminazione degli ambienti, per la produzione di acqua calda
sanitaria).
Il provvedimento regionale dà avvio alla certificazione energetica degli edifici (dalla classe A+ dei più efficienti a diminuire) e dispone che l’attestato debba essere disponibile, con scadenze temporali differenziate, nei casi di:
Edifici di nuova costruzione ovvero soggetti a profonda ristrutturazione (2008);
Edifici oggetto di compravendita (2008);
Singole unità immobiliari oggetto di compravendita (luglio 2009);
Edifici ovvero singole unità immobiliari oggetto di locazione (2010).
Il certificato energetico è stato reso obbligatorio per accedere agli incentivi nazionali, regionali e locali che riguardino il miglioramento della prestazione energetica dell’edificio.
Un edificio avente una classe di efficienza energetica alta avrà più valore commerciale in caso di vendita e locazione.